scrivere-serie-tv-870x490

ESSERE UNO SHOWRUNNER (PARTE QUINTA)

Di che cosa si parla in questa parte : lo spec script.

Oggi lo showrunner ha dei compiti sempre più interessanti e delle sfide da affrontare che il semplice produttore esecutivo non aveva.

Intanto, lo showrunner non è il produttore esecutivo né il semplice creatore di idee, ma è una figura che ha esperienza in tutti i settori del cinema.

Un produttore esecutivo è più una figura onorifica, un marchio, un brand. Certo, si può occupare della parte creativa ed organizzativa, ma, come figura televisiva, è colui che dà lustro alla serie televisiva.

Lo showrunner, per ribadirlo, è davvero colui che rappresenta la serie: s’identifica con essa, una fusione inscindibile.

Preparare una spec script con la sua writer`s room è molto importante. Questo, insieme al pitch (vedi “Essere uno showrunner – parte quarta nel presente blog), alla Bibbia e al trailer e/o teaser sono documenti fondamentali per creare il cosiddetto buzz, il rumore e l’interesse suscitati nei media di un prodotto audiovisivo.

La spec script  è stato definito: “un tipo di sceneggiatura, scritto su base speculativa, senza alcuna garanzia di profitto, nella speranza di venderlo a uno studio o produttore”. Corretto, certo, ma, uno scopo di una spec script, nota anche come sceneggiatura di vendita, è mostrare il talento di uno sceneggiatore nel raccontare una storia attraverso l’azione e il dialogo. Inoltre, è sempre di più utilizzata da sceneggiatori sconosciuti che cercano di dimostrare la loro capacità narrativa e farsi un nome nell’industria cinematografica. Quindi, dal punto di vista dello showrunner, la spec script potrebbe essere utilizzata come test d’ingresso per un nuovo sceneggiatore da inserire, eventualmente, nella propria writer`s room (in seguito spiegheremo di che cosa si tratta).